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Soluzione GPS Stonex ad alta precisione per la manovra di ingresso della portaerei “Cavour” all’interno del Bacino Ferrati di Taranto

La soluzione di navigazione GPS ad alta precisione fornita da Stonex alla Marina Militare Italiana è stata utilizzata con successo nell’esecuzione della manovra di ingresso della portaerei CAVOUR all’interno del bacino “Edgardo Ferrati” dell’Arsenale Militare Marittimo di Taranto.
Le unità civili e militari coinvolte nell’operazione hanno confermato l’utilità della soluzione GPS, sia nella fase di ingresso nel bacino, sia per il corretto allineamento dell’asse della nave con l’asse centrale del bacino.

Questa operazione ha quindi consentito il sicuro e perfetto posizionamento dello scafo CAVOUR sopra le “tacche” di sostegno all’interno del bacino.
Il sistema ingegnerizzato da Stonex è stato realizzato in diverse fasi di lavoro:

  1. Rilievo topografico del Bacino Ferrati e della Portaerei Cavour
    Per un corretto orientamento di avvicinamento della portaerei Cavour al bacino Ferrati è stato necessario realizzare un rilievo topografico e poi georeferenziato dell’intero bacino di carenaggio.
    Il rilievo topografico è stato eseguito con un ROVER GPS/GNSS RTK Stonex con precisione centimetrica, acquisendo tutte le informazioni utili per la realizzazione di una mappa di precisione atta a facilitare le manovre.
  2. Modulo di navigazione per portaerei Cavour: STX-SAIL
    La soluzione offerta da Stonex comprende un sistema RTK GPS/GNSS per la guida delle imbarcazioni denominato STX-SAIL.

Questo sistema consiste in:

  • una valigia robusta che ospita due ricevitori GNSS Stonex RTK e un tablet Stonex su cui è installato il software STX-SAIL;
  • due antenne GNSS Stonex installate all’esterno sul ponte superiore della nave;
  • un’antenna Wi-Fi ad ampio raggio per la connessione remota;
  • due antenne UHF vicino alla posizione dell’antenna Wi-Fi.

Il sistema di navigazione STX-SAIL è stato posizionato sulla plancia di comando.
Le due antenne GNSS Stonex sono state invece installate ad una distanza di 30 metri l’una dall’altra.
È stato stimato che su una lunghezza di 244 metri (lunghezza Nave Cavour) si possa rilevare un errore planimetrico di posizionamento/navigazione di circa 10 centimetri.

Il software di controllo della navigazione è stato replicato su schermi in plancia, posti nelle postazioni di comando, per garantire al comandante la visibilità in tempo reale della distanza (destra, sinistra, frontale) del profilo della nave rispetto al bacino di carenaggio.

  1. Attività di allineamento navi all’interno del bacino tramite software STX-SAIL in postazione remota
    Tutte le informazioni di navigazione del software STX-SAIL sono state replicate da remoto su un Tablet, consegnato al personale di terra del bacino, e che è stato utilizzato nella fase finale di posizionamento della nave sulle tacche di sostegno dello scafo.

Conclusioni

L’unità navale Cavour ha ritenuto valido il sistema di controllo realizzato da Stonex soprattutto nelle prime fasi di allineamento della nave rispetto al bacino di carenaggio, consentendo la manovra in meno di 3 ore.
La soluzione per l’allineamento della nave nel bacino tramite il software STX-SAIL ha consentito inoltre di ridurre al minimo i tempi di verifica da parte del personale addetto alle ispezioni subacquee.

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